Le Suore della Santissima Madre Addolorata sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.S.M.
La congregazione venne fondata da Amalia Streitel (1844-1911), madre Maria Francesca della Croce, a Roma nel 1885.
L'istituto sorse come ramo femminile della Società del Divin Salvatore ma, per vari dissensi sorti tra la Streitel e padre Johann Baptist Jordan, il 17 settembre 1885 si separò dai salvatoriani e andò a costituire una famiglia religiosa autonoma sotto la direzione di mons. Georg Jacquemin.[3]
La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 6 marzo 1911 e venne aggregato all'Ordine dei Frati Minori il 9 febbraio 1904.
Le suore dell'Addolorata si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù e a all'assistenza a malati e anziani.[3]
Oltre che in Italia, le suore sono presenti in Austria, Brasile, Germania, Grenada, Repubblica Dominicana, Saint Lucia, Tanzania, Trinidad e Tobago;[4]la sede generalizia è a Roma.
Alla fine del 2008 la congregazione contava 318 religiose in 71 case.
Il sito web ufficiale delle Suore della Santissima Madre Addolorata, ssmitalia.it.