Maria torna a Gerusalemme, passa dal Calvario

Segui, o mia anima, la tua Madre miserabile, quando con Giovanni e le sante donne, lascia il sepolcro per tornare in casa sua. Non può che passare di nuovo e vedere il luogo dove soffre il figlio, dove morì. Guarda lei sul Calvario. Che angoscia, quale dolore si rinnovavano nel suo cuore alla vista di quella collina, su cui era ancora piantata l'albero della croce sul quale il suo Figlio scadeva. Vede la terra ancora inzuppata, la croce ancora macchiata con il suo prezioso Sangue. Ancora una volta passano nella sua mente la barbara crocifissione, la bevanda amara a Gesù, gli insulti, il disprezzo, l'agonia, le sue ultime parole, quelle in cui egli ha chiesto perdono per i peccatori e le ha dato per la nostra Madre. Si prostra ai piedi di quel sacro albero, per riverirlo e abbraccia con lacrime. Prendi il tuo stand, o mia anima, con Maria ai piedi della croce, chiudi la promessa della tua salvezza e piangete per la morte a cui su quella croce hai per i tuoi peccati consegnato il Figlio di Maria.

Colloquio

MADRE più afflitta, il mio dolore è vedere ti languire ai piedi della croce e tanto più che ti ho ricevuto come mia madre e tu mi hai preso come tuo figlio. Il mio cuore è pesante che mi sono dimostrato indegno di questa benedizione. Odio quei tempi in cui i miei peccati mi hanno separato dal tuo Figlio e da te. Faccia a Gesù chiedere perdono per me dal Padre Eterno. Concedi che con la tua intercessione, posso volentieri prendere ogni tribolazione dalla sua mano e che slegato dal mio Signore crocifisso, facendo imitare la Sua e la tua pazienza, sia degna di ottenere la ricompensa della vita eterna.

Dici sette Ave Maria, poi una Gloria Patri, e la seconda parte dello Stabat Mater.

Per la croce di Gesù morire,

Sorgeva la piangente Madre piangente,

Mentre il figlio stava appeso.

Dopo i flagelli, dopo lo scribimento,

Lo vide abbandonato, lutto,

Finché disse il suo ultimo respiro.

Ah, mia madre, da dove l'amore scorre,

Come sapete il potere del dolore,

Concedi che con te vengo a piangere.

Essere un piacere del mio volto volontario,

Amore di Cristo oltre ogni misura,

Rendi la mia anima con ardore brucia.

Madre Santa, ascolta la mia supplica.

Correggere le ferite di sanguinamento di Gesù

Sulla croce, nel mio cuore.

In quelle ferite e contusioni crudeli

Tuo Figlio ha sofferto per i miei usi,

Dammi così partecipa.

Mi ha fatto venire con te in lutto.

Mentre camminavo in questa terra di vita.

Soffrendo con il Crocifisso.

Quando il mio corpo, Signore, sta morendo.

Portate la mia anima, affidatevi a te,

Al monte dove si trova mirra,

Alla collina dell'incenso,

Torno con dolore intenso,

Qui era morto il mio fiore giusto.

Croce sacra, su cui era appesa,

Bathed nel suo proprio prezioso Sangue,

Lui mio Figlio, il mio unico Bene,

Ti abbraccio e adoro.