Maria desolata al Sepolcro di suo Figlio
CONSIGLIA, o mia anima, la desolazione della tua Madre, mentre lei siede presso il sepolcro, dove è appena stato posato il corpo senza vita del suo caro Figlio. Una pietra fredda è ora tra il Figlio e la Madre, e quanto è grande la sua guai! Vedi con quale amore i suoi occhi sono fissati sulla tomba! Prima di avere qualche comodità, per quanto triste teneva in braccio il figlio, anche se caro. Ma adesso è separato da lei e non la vede più. Che separazione crudele! Vuole essere sepolto con Lui e nello spirito si nasconde nella ferita del Suo Sacro Cuore. Tu pure, o anima mia, nascondi con la tua Madre, nel sacro lato di Gesù, e con lei piangere l'ingratitudine che ti ha causato dal tuo peccato ferirsi così profondamente quel cuore amorevole.
Colloquio
O Maria, cara Madre, con quale dolore ti vedo piangere alla tomba del tuo Gesù! Più mi dispiace che non posso offrirti alcuna comodità, più mi ripete che sono la causa dei tuoi dolori. Ma se le lacrime di un cuore contrito potranno comunque consolarti, ecco! Cara madre, aiutata da te, li verso ai tuoi piedi. Tu sei degno di ricevere e li posa nel cuore del tuo Figlio, che non disprezza, ma accoglie un cuore contrito e umiliante, e così per mezzo della tua intercessione, questi miei lacrime possano ottenere da Gesù perdono per le mie transgressioni passate.
Dite sette Ave Maria, poi una Gloria Patri e la prima parte del Stabat Mater
Dalla croce di Gesù morente
Sorgeva la piangente Madre piangente,
Mentre il figlio stava appeso.
Perché la sua anima era piena di gemiti,
Angoscia, e di groviglio amaro,
E il cuore la spada sporgente nuda.
O quanto triste e afflitto disturbato
Ora era lei, la Madre benedetta,
Del solo-generato!
Come l'aveva dispiaciuta, amorosa madre, guardando
Tutto il dolore che stava sopportando,
Lui, il Cristo, il suo glorioso Figlio!
Vive lì così insensata,
Così poteva vedere la Madre di Cristo piegarla,
Sotto guai, e non piangere mai?
Chi ha visto la sua angoscia, non poteva
Condividilo, e una volta che la condivisione non lo farebbe
Bere la sua tazza di dolori profondi.
Per i peccati della natura peccaminosa
Che ha nascosto, una creatura umana,
Deve vedere il figlio nella morte.
Quando il mio corpo, il Signore sta morendo,
Portate la mia anima, affidandovi,
Al regno del Paradiso.
Voi, chi nel modo di dolori,
Passare, e rivoltare gli occhi su di me,
Dimmi che tu abbia mai visto
Dolore come il mio e amaro intelligente?
Quando guardo la tomba
Dove il mio Gesù si trova a riposo,
Anche io muoio; La mia testa, il mio seno,
Debole per l'amarezza del cuore.