Antichissima nella città veneta la processione della Madonna Addolorata. Fu la congregazione religiosa dei Servi di Maria che nel 1468 fece costruire all'interno della chiesa gotica di Santo Stefano una cappella dedicata al culto dei sette dolori di Maria. Nel 1716 iniziò la già citata processione che ancor oggi si svolge due domeniche prima di Pasqua. La preziosa Statua della Madonna inizia il suo cammino dalla chiesa di Santo Stefano e prosegue per Piazza dei Martiri, la più importante piazza della città, Piazza Castello, Piazza Duomo, Piazza delle Erbe, Via Rialto, Piazza Vittorio Emanuele II e Via Roma, accompagnata da canti processionali devozionali di tradizione popolare. La statua di Maria presenta il cuore trafitto da sette spade, forse simboleggianti i maggiori dolori ai quali tutta l'umanità è soggetta. Correlata alla celebrazione liturgia vi è l'antica Sagra de i fisciot (sagra dei fischietti) che ogni anno presenta centinaia di bancarelle lungo il percorso che da via Matteotti giunge fino alla fine di via Simon da Cusighe attraversando il centro cittadino.